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Rinnovabili boom nel 2024, ma emissioni CO2 del settore energetico al “massimo storico”

Rinnovabili boom nel 2024, ma emissioni CO2 del settore energetico al “massimo storico”

Secondo Ember, l’aumento dell’1,6% del livello di anidride carbonica è dipeso dal climate change. Il dato incoraggiante è che le fonti green, rinnovabili più nucleare, hanno fornito il 40,9% (12.609 TWh) dell’elettricità mondiale rispetto al 39,4% nel 2023

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Le emissioni del settore energetico sono aumentate dell’1,6% su base annuale, raggiungendo un livello record di 14,6 miliardi di tonnellate di anidride carbonica (tCO2). Questo aumento è stato causato principalmente da un incremento del 4% della domanda di elettricità in tutto il mondo, che ha portato la produzione di carbone a crescere dell’1,4% e quella di gas dell’1,6%.

Lo rileva l’analisi di Ember (“Global electricity Review 2025”), secondo la quale l’aumento della produzione di combustibili fossili è dipeso soprattutto dalle temperature più elevate avute nel 2024, che hanno fatto crescere la domanda di elettricità in regioni chiave come l’India. Senza il fattore climatico, e il conseguente incremento dell’uso di aria condizionata, la generazione fossile sarebbe aumentata solo dello 0,2%, considerato che la generazione di elettricità pulita ha soddisfatto lo scorso anno il 96% della crescita della domanda non causata da temperature più elevate.

Tuttavia, Ember puntualizza che l’aumento delle emissioni non deve essere letto come il “fallimento” della transizione energetica bensì come un segno che il mondo si sta progressivamente avvicinando a un “punto di svolta” per effetto dei cambiamenti climatici e della forte domanda di elettricità. Il dato incoraggiante è che le fonti energetiche a basse emissioni di carbonio, rinnovabili più nucleare, hanno fornito il 40,9% (12.609 TWh) dell’elettricità mondiale nel 2024 rispetto al 39,4% nel 2023. Si tratta della prima volta che le fonti green superano quota 40% dagli anni '40, quando l'energia idroelettrica contribuiva a circa quella percentuale e il carbone copriva il 55% del fabbisogno.

Nel complesso, le rinnovabili hanno aggiunto 858 Twh di generazione lo scorso anno, un aumento del 49% rispetto al precedente record stabilito nel 2022 di 577 TWh. L’idroelettrico è rimasta la principale fonte di elettricità a basse emissioni di carbonio (14,3%), seguito dal nucleare (9,0%), con eolico (8,1%) e solare (6,9%) che hanno rapidamente guadagnato terreno e insieme hanno superato l’idroelettrico nel 2024, mentre la quota del nucleare ha raggiunto il minimo di 45 anni.

In particolare, la generazione solare è raddoppiata negli ultimi tre anni, raggiungendo oltre 2000 TWh. Nel 2024, questa crescita è stata la più sostenuta rispetto alle altre fonti green per il terzo anno consecutivo (+474 TWh) e più rapida (+29%) per il ventesimo anno consecutivo. Più della metà (53%) dell'aumento della generazione solare è avvenuta in Cina, coprendo il fabbisogno dell'81% della domanda di elettricità nel 2024.

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